Tour Archeologico dei monumenti di Olbia

Olbia è cresciuta molto negli ultimi trent'anni ma è una città che ha origini molto antiche. I siti archeologici testimoniano la presenza di un’importante civiltà nuragica durante l’età del bronzo e l’esistenza di una città nata con i punici e che si sviluppò con i romani fino al medioevo.

L'escursione organizzata da Ape Romantic Tour tocca le tappe più importanti che hanno reso celebre

la regione Sardegna nel mondo. A bordo dei nostri Tuk Tuk o Minivan raggiungeremo i vari monumenti oggetto dell'itinerario :

La Basilica di S.Simplicio, un'imponente Chiesa del periodo romanico realizzata interamente in granito le cui origini risalgono a tre periodi costruttivi che vanno dall’XI secolo fino al XII secolo.

L' Acquedotto Romano, una delle testimonianze più importanti della storia romana di Olbia rappresenta una delle infrastrutture più significative di quel periodo, infatti, consentiva l’approvvigionamento d’acqua dal vicino Monte "Cabu Abbas" (il nome stesso identifica la presenza di ricche sorgenti d’acqua) fino al centro della città. 

Poco distante dall’acquedotto si trova la Cisterna Romana, adibita alla conservazione di acqua piovana, anch'essa importante testimonianza architettonica del periodo romano.

Il Pozzo Sacro "Sa Testa" risalente all'età nuragica (fine dell’età del Bronzo), rappresenta una delle testimonianze più significative di questa cultura per l’importanza che i nuragici davano al culto dell’acqua;

Il Castello di "Pedres", arroccato su una piccola altura rocciosa a pochi chilometri dalla città di Olbia, risale al XIV secolo ed è stato realizzato per esigenze difensive, avendo una visione a 360° su tutto il territorio circostante. 

Le Tombe dei Giganti " Su Mont’e e S’Abe" è un monumento di età nuragica che rappresenta un’antica sepoltura comune. In Sardegna sono presenti diversi monumenti di questa tipologia con le stesse identiche caratteristiche strutturali, ma questo di Olbia, con i suoi ventotto metri, è il più grande dell'isola.